Geologia per il Rischio Sismico
Titolare | Fabrizio Galadini |
Anno accademico | 2018 - 2019 |
Anno corso | Secondo |
Periodo didattico | I Semestre |
C.F.U. | 6 |
Codice ateneo | 20410061 |
Settore Scientifico Disciplinare | GEO/11 |
Obiettivi formativi del corso
Fornire agli studenti le basi metodologiche per lo studio delle faglie attive, capaci e sismogenetiche nella prospettiva della valutazione della pericolosità e del rischio, anche ai fini dei progetti di zonazione sismica.
Programma del corso
- Definizione di rischio sismico; la geologia per la pericolosità sismica.
- Faglie attive e faglie capaci: definizioni in funzione del contesto geologico locale; possibili definizioni di f.a. e f.c. per il territorio italiano nei diversi domini tettonici; l'evoluzione tettonica recente del territorio italiano e l'individuazione delle f.a. e f.c.; ambito cronologico d'interesse per lo studio delle f.a. e f.c.; aspetti applicativi in campo ingegneristico: dagli impianti a elevato rischio alla pianificazione dell'uso del territorio; effetti geomorfologici della fagliazione di superficie e impatto sui manufatti.
- Geologia del Quaternario, geomorfologia e paleosismologia per l'identificazione e la caratterizzazione delle f.a. e f.c.; evidenze geomorfologiche dell'attività recente di una faglia: le scarpate di faglia; le dislocazioni delle unità quaternarie e la loro datazione; metodi geologici per la scansione dell'attività delle faglie nel corso del Pleistocene superiore-Olocene; concetti di tempo di ricorrenza, tempo intercorso dall'ultima attivazione, rateo di movimento; metodi per l'identificazione dell'ultimo evento di dislocazione: informazioni archeologiche e di sismologia storica.
-La definizione delle sorgenti sismogenetiche; dai dati di geologia di superficie ai dati di geologia di sottosuolo: la traduzione di faglia attiva in faglia sismogenetica; esempi di integrazione dei dati di superficie e di sottosuolo per la definizione delle geometrie di sorgente; la definizione della magnitudo dalla dimensione della sorgente; ambiti di applicazione in campo ingegneristico: valutazioni di pericolosità sismica, scenari di scuotimento, scenari di danno.
- Altri aspetti geologici d'interesse per il rischio sismico: deformazioni gravitative profonde di versante, liquefazioni e sinkhole; loro caratterizzazione geologica e geomorfologica; problemi in ambito ingegneristico
Testi di riferimento
Appunti delle lezioni distribuite durante il corso
Unità Didattiche
GEOLOGIA PER IL RISCHIO SISMICO
Docente | Tipo Attività | Durata (h) | Tipo Attività Formativa | SSD | CFU |
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DOTT. FABRIZIO GALADINI | LEZIONE | 48 | GEO/11 | 6.0 |
Allegati
Titolo | Destrizione |
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